“Quanto poi a infastidirsi, l'unico che ne avrebbe un buon motivo è lo stesso Bufalino, se la contemplazione simultanea di tutti i suoi romanzi, racconti, saggi, elzeviri e poesie rende ancora più lampante la discrepanza fra le pretese di portentosità della sua scrittura e la timorata, inoffensiva ovvietà della sua immaginazione e del suo pensiero. Alla luce di quanto l'ha seguita, anche la Diceria dell'untore si rivela sempre più nitidamente per quello che è, un trucco, una sorta di montaggio fotografico: Serenus Zeitblom travestito da Adrian Leverkuhn, un professore di liceo alla Francesco Chiesa (o, volendo largheggiare, alla Panzini) che si atteggia a grande decadente e fa, per impressionarci, ferocissime smorfie d'agonia.”
Senza data
Origine: Da Contraddetti, Scheiwiller, 1998, p. 13. ISBN 88-7644-249-9
Argomenti
diceria , decadente , montaggio , liceo , travestito , smorfia , contemplazione , agonia , trucco , pretesa , professore , scrittura , sorta , immaginazione , romanzo , seguito , racconto , motivo , poesia , chiesa , unico , luce , pensiero , ancora , grande , stesso , ovvietà , discrepanzaGiovanni Raboni 17
poeta, scrittore e giornalista italiano 1932–2004Citazioni simili
“Mi rado, mi depilo, mi striglio, mi liscio, mi agghindo, mi fo bello, mi trucco…”
2005

Origine: Da Battiato bibliofilo: Credo nel passaggio da un'esistenza all'altra http://www.ragusanews.com/articolo/17372/battiato-bibliofilo-credo-nel-passaggio-da-un-esistenza-all-altra, Ragusa News, 13 settembre 2010.
Origine: Tutti i racconti 1956-1962, Introduzione, p. 9

“Un racconto dove mi rivelo completamente sarà un pessimo racconto.”
Il volto incompiuto
da Avvaloramento filosofico del romanzo, p. 34
Quaderno italiano