“La stragrande maggioranza dei paesi latino-americani è sottomessa totalmente al dominio e alla dipendenza dall'imperialismo Usa. In numerosi paesi dell'America latina si sono costituiti regimi dittatoriali filo-statunitensi e le loro economie sono diventate totalmente dipendenti dai monopoli nordamericani. La politica di aggressione e di saccheggio dell'imperialismo Usa in America latina è l'ostacolo principale allo sviluppo sociale di questo continente e grava i popoli latino-americani di pesi e sventure insopportabili. Gli imperialisti nordamericani e i regimi dittatoriali filo-Usa dell'America latina hanno aumentato su grande scala gli eserciti, i corpi di polizia e tutti gli altri apparati repressivi e reprimono nel modo più brutale tutte le avanguardie rivoluzionarie popolari. È ovvio che i popoli ridotti in povertà, affamati, oppressi e umiliati dell'America latina non possono conquistare la libertà e l'emancipazione, se non con le armi in pugno per lottare contro gli oppressori.”

—  Kim Il-sung

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019. Storia

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“Il popolo coreano ha lottato per più di venti anni per l'unificazione del paese e contro l'occupazione della Corea del sud da parte dell'imperialismo yankee. La rivoluzione coreana è parte del movimento rivoluzionario internazionale e la lotta rivoluzionaria del popolo coreano si sviluppa dentro la lotta comune dei popoli di tutto il mondo per la pace, la democrazia l'indipendenza nazionale e il socialismo. Il popolo coreano lotta per completare la sua causa di liberazione nazionale e, nello stesso tempo, compie tutti gli sforzi per accelerare lo sviluppo generale del movimento rivoluzionario internazionale. Il nostro popolo solidarizza con tutte le forze che si oppongono all'imperialismo nordamericano ed appoggia senza sosta la lotta dei popoli di tutti i paesi contro l'imperialismo yankee. Noi consideriamo questo come un fattore importante per il trionfo della rivoluzione coreana. L'imperialismo è una forza in agonia la cui epoca è ormai tramontata e la lotta per la libertà dei popoli è una forza nuova che aspira al progresso dell'umanità. Sebbene si possano incontrare numerose difficoltà, ostacoli e contrattempi sulla strada della lotta per la liberazione dei popoli, la disfatta dell'imperialismo e il trionfo di questa lotta è una legge dello sviluppo della storia, che non si può impedire. Sebbene gli imperialisti, ammaestrati dall'imperialismo yankee, facciano sforzi disperati per frenare la sempre pili vasta lotta di liberazione dei popoli, questo non è altro che l'ultimo delirio dei condannati alla rovina. Quanto più gli imperialisti nordamericani si disperano, tanto più peggiorano la situazione. L'imperialismo yankee va tramontando e il suo destino è uguale a quello del sole di ponente. Gli imperialisti nordamericani saranno cacciati sicuramente dall'Asia, dall'Africa e dall'America latina, grazie alla lotta di liberazione dei popoli. La grande causa rivoluzionaria antimperialista dei popoli dell'Asia, dell'Africa e dell'America latina è invincibile.”

Kim Il-sung (1912–1994) politico nordcoreano
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“L'America Latina confina a nord con l'odio, e non ha altri punti cardinali.”

Luis Sepúlveda (1949) scrittore, giornalista e sceneggiatore cileno

Origine: Da Una Sporca Storia.

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“In quel periodo, la Kampuchea era un satellite dell'imperialismo, soprattutto quello statunitense. Perciò, la Kampuchea non era né indipendente né libera. Era una mezza-colonia, in una situazione di dipendenza all'imperialismo in generale, e specificamente quello americano.”

Pol Pot (1925–1998) politico e rivoluzionario cambogiano

Citazioni tratte dai discorsi
Variante: In quel periodo, la Kampuchea era un satellite dell'imperialismo, in particolare quello statunitense. Perciò, la Kampuchea non era né indipendente né libera. Era una semi-colonia, in una posizione di dipendenza dall'imperialismo in generale, e, specificamente, quello americano.

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