“L'operaio sta in rapporto al prodotto del suo lavoro come ad un oggetto estraneo […] quanto più l'operaio lavora tanto più acquista potenza il mondo estraneo, oggettivo, ch'egli si crea di fronte, e tanto più povero diventa egli stesso, il suo mondo interiore, e tanto meno egli possiede. Come nella religione. Più l'uomo mette in Dio e meno serba in se stesso. L'operaio mette nell'oggetto la sua vita e questa non appartiene più a lui, bensì all'oggetto.”
Origine: Manoscritti economico-filosofici del 1844, pp. 194-7
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L'analisi della spazialità e del tempo nelle opere d'arte figurativa (1925)

“Il parto dell'uomo è doloroso, specialmente quando egli mette al mondo se stesso in età adulta.”
Pensieri spettinati

Origine: Dall'intervista Micaela Ramazzotti e il successo di «Un matrimonio: «Raccontiamo un candore ormai sparito»» http://www.sorrisi.com/2014/01/19/micaela-ramazzotti-intervista-un-matrimonio/, Sorrisi.com, 19 gennaio 2014.