“Non sarebbe possibile proporre forme di allevamento non violento, in cui ci si limitasse a prendere il latte dalle mucche, la lana dalle pecore e le uova dalle galline, risparmiando loro la vita? In attesa di qualcosa di meglio, questo consentirebbe di avvicinare le posizioni dei welfaristi, che mirano, attraverso varie riforme, a migliorare le condizioni degli animali utilizzati dall'uomo senza peraltro mettere radicalmente in discussione il sistema, e degli abolizionisti, che chiedono la soppressione di qualsiasi forma di strumentalizzazione degli animali. Per citare un esempio storico, i welfaristi parlavano di rendere la tratta degli schiavi più «umana». Dal canto loro gli abolizionisti, che all'epoca venivano considerati estremisti o pazzi, non hanno provato a cambiare in meglio la tratta degli schiavi, ma hanno lottato per abolirla e, fortunatamente, l'hanno avuta vinta.”
Origine: Sei un animale!, p. 102
Argomenti
schiavo , tratto , animale , meglio , soppressione , lana , estremista , gallina , allevamento , pecora , pazzi , latte , riforma , discussione , atteso , canto , posizione , epoca , storico , sistema , condizione , esempio , forma , uomo , vita , possibile , strumentalizzazioneMatthieu Ricard 19
monaco buddhista francese 1946Citazioni simili

Origine: Chi c'è nel tuo piatto?, pp. 105-106
“È meglio donar la lana che la pecora.”
Origine: Citato in Harbottle, p. 294
Origine: Dialoghi Piacevoli, Dell'Honore, p. 313

Origine: Diario futile di un signore di mezza età, p. 50

Origine: Il maiale che cantava alla luna, p. 153

Origine: Dalla prefazione http://books.google.it/books?id=GcOFAwAAQBAJ&pg=PT22 a Suzanne Havala Hobbs, Vivere vegetariano for dummies, a cura di Cecilia Bobba, traduzione di Sara Crimi e Laura Tasso, Hoepli, Milano, 2014. ISBN 978-88-203-6367-3