“[Su Cesare Borgia] Raccolte adunque tutte queste azioni del Duca, non saprei riprenderlo, anzi mi pare, come io ho fatto, di proporlo ad imitare a tutti coloro, che per fortuna e con l'armi d'altri sono saliti all'imperio. Perché egli avendo l'animo grande, e la sua intenzione alta, non si poteva governare altrimente; e solo si oppose alli suoi disegni la brevità della vita di Alessandro, e la sua infirmità.”
cap. VII
Il principe
Citazioni simili

1935: citato in George Orwell, Chi sono i criminali di guerra?, in Tra sdegno e passione, p. 369

Libro I, Capitolo III
Il libro del Cortegiano

“Come potrei governare altrui, io che non saprei governare me stesso?”
libro I, cap. LII; 1925
Gargantua e Pantagruele
Il ragazzo persiano