„Se strappiamo dalla terra una pianta con la sua radice, questo fa male alla Terra intera, produce dolore all'anima della pianta. Questo è un dato di fatto. Invece non si deve credere che faccia male alla Terra quando si colgono i fiori: tutt'altro! Quando per esempio viene mietuto il grano, lo sguardo chiaroveggente vede espandersi per la Terra dei veri fiotti di benessere. (p. 45)“
Universo, terra, uomo
Citazioni simili

— Fernando Pessoa poeta, scrittore e aforista portoghese 1888 - 1935
da Fantasie di interludio, p. 208
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi

„Non v'è in terra virtù senza pianto.“
— Silvio Pellico scrittore, poeta e patriota italiano 1789 - 1854
da La redenzione

„Una satira mordace suona male, sulla terra ancora smossa di una tomba. (da La farfalla; p. 22)“
— H. G. Wells scrittore britannico 1866 - 1946
Racconti

„Vedi l'erbette, i fiori e li arbuscelli
che qui la terra sol da sé produce.“
— Dante Alighieri, libro Purgatorio
The Divine Comedy (c. 1308–1321), Purgatorio

— Rudolf Steiner filosofo, esoterista e pedagogista austriaco 1861 - 1925
Origine: Universo, terra, uomo, p. 120

— Cesare Pavese, libro La luna e i falò
Variante: Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti"
-La luna e i falò-
Origine: La luna e i falò, I

„Se non esistesse alcun male morale sulla terra, non ci sarebbe, di conseguenza, alcun male fisico.“
— Joseph De Maistre filosofo, politico e diplomatico italiano 1753 - 1821
Le serate di San Pietroburgo

„Giudice finalmente, | arbitro in terra del bene e del male.“
— Fabrizio De André cantautore italiano 1940 - 1999
da Un giudice, n.° 3

„[la terra] ha radici nell'acqua.“
— Parmenide filosofo greco antico -501 - -470 a.C.
frammento 16a
Frammenti di alcune opere, Poema sulla natura

„[…] quando il pianto non è avvelenato dalla vergogna, il dolore fa bello e fortifica.“
— Giuseppe Giusti poeta italiano 1809 - 1850
dalla lettera a Giacinto Collegno, 10 dicembre 1847, vol. II, n. 323, p. 303
Epistolario