“Non si fidava di nessuno: nella sua cerchia nessuno sapeva mai dove avrebbe dormito quella notte o dove sarebbe stato l'indomani. Possedeva varie residenze in città, altre sul Lago Vittoria, altre ancora in provincia. Stabilire dove si trovasse era difficile e anche pericoloso. Era lui a cominciare con i sottoposti, lui a decidere con chi parlare e chi vedere. Per molta gente quegli incontri si concludevano in tragedia. Quando Amin cominciava a sospettare qualcuno, lo invitava a casa propria. Si mostrava simpatico, cordiale, offriva Coca-Cola. All'uscita l'ospite trovava ad attenderlo i carnefici, e nessuno ne sentiva più parlare.”
—
Ryszard Kapuściński
,
libro
Ebano
Origine: Ebano, p. 127
Argomenti
residenza , indomani , dormita , carnefice , lago , ospite , provincia , cerchio , simpatico , tragedia , uscita , vittoria , incontro , notte , gente , ancora , stato , casa , cola , proprio , sottoposto , città , coca , difficileRyszard Kapuściński 60
giornalista e scrittore polacco 1932–2007Citazioni simili

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