“Io dico che tutti gli effetti dell'immaginazione che procedono dalle cose corporee non possono giammai essere presagi di cose future.”

“Le cose future lottano e non possono essere superate.”
Futura pugnant, nec se superari sinunt.

Publilio Siro scrittore e drammaturgo romano

Sententiae

“L'immaginazione consiste nel vedere le cose come sono realmente, nella loro vera essenza, non quali appaiono essere. È il supremo realismo dello spirito. Il paradosso è che l'amore è sua causa ed effetto.”

Charles Morgan (1894–1958) scrittore inglese

Origine: La stanza vuota, p. 118

“Certe cose non solo non possono essere insegnate, ma possono essere ritardate da altre cose che invece possono essere insegnate”

David Foster Wallace libro Infinite Jest

Infinite Jest

“Io ne serbo un ricordo indimenticabile, e così nitido, così dettagliato come possono darlo solo le cose vissute davvero nell'immaginazione.”

Antonio Tabucchi libro Si sta facendo sempre più tardi

It's Getting Later All the Time

“Le cose che per accidente sono causa di speranza o di paura si chiamano buoni o cattivi presagi.”

Baruch Spinoza (1632–1677) filosofo olandese

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Queste cose non possono essere spiegate in dettaglio. Da una cosa, conosci diecimila cose.”

Miyamoto Musashi (1584–1645) militare e scrittore giapponese

“Io dico sempre che le cose che hanno più influito sulla scelte della mia vita sono Villa Palagonia e la pittura dei carretti. Sono i due elementi che hanno influito sulla mia immaginazione, sulla mia fantasia, profondamente. Non me li tolgo di dosso.”

Renato Guttuso (1911–1987) pittore e politico italiano

“Si dice sempre che il tempo cambia le cose, ma in effetti devi essere tu stesso a cambiarle.”

Andy Warhol (1928–1987) pittore, scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e…

libro La filosofia di Andy Warhol da A a B e viceversa

“A volte, quando le cose non possono cambiare, dobbiamo essere noi a forzarle.”

Annette Curtis Klause (1953)

Il bacio d'argento

“Dico dunque che questa proposizione, "Dio esiste", è in sé stessa e di per sé evidente, perché il predicato s'identifica col soggetto; Dio infatti è il suo essere: ma siccome noi ignoriamo l'essenza di Dio, per noi non è evidente, ma necessita di essere dimostrata per mezzo di quelle cose che sono a noi più note, […] cioè mediante gli effetti.”

Tommaso d'Aquino libro Summa Theologiae

I, questione 2, articolo 1
Summa Theologiae