“È un viaggio per viandanti pazienti, un libro.”

“Si entra in un libro come in un treno, con qualche occhiatina dietro, con qualche esitazione e con la noia di cambiare luogo e idee. Come andrà il viaggio? Come sarà il libro?”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

15 febbraio 1890; Vergani, p. 33
Diario 1887-1910

“Ti ho tenuta in mano, Viandante. Ed eri bellissima.”

Stephenie Meyer libro L'ospite

Ian
L'ospite

“Si può viaggiare con l'auto, con il treno, con la nave o con l'aereo, ma si compie anche un lungo e piacevole "viaggio" con un buon libro.”

Giuseppe Tobia

“Narrando del suo viaggio da Roma a Brindisi in questa [quinta] satira, Orazio imitò Lucilio, poiché questi nel suo terzo libro [di Satire] aveva [narrato del suo viaggio] prima da Roma a Capua e poi da lì allo Stretto di Messina.”

Pomponio Porfirione grammatico romano

“Viandante non c'è via, | la via si fa con l'andare.”

Antonio Machado (1875–1939) poeta e scrittore spagnolo

da Campos de Castilla
Poesie
Origine: In Opera poetica, a cura di Oreste Macrì, Le Lettere, 1994.

“Il vuoto dell'universo circonda il viandante solitario.”

Jack Kerouac libro Maggie Cassidy

Origine: Maggie Cassidy, p. 185

“Anche noi, come l'acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare.”

Juan Baladán Gadea

“Già è scesa la sera sulla nostra | inquieta stanchezza di viandanti.”

Carlo Martini (critico letterario) (1908–1978) critico letterario italiano, poeta italiano

Citazioni di Carlo Martini
Origine: Citato in Nicola Francesco Cimmino, Poeti vecchi e nuovi (C. Govoni, C. Martini, B. Nardini, T. Marrone, C. Zannerio), in Nota sulla letteratura italiana nel 1950, Sansoni, Firenze, 1951, p. 50.

“Il viandante con le saccoccie vuote può cantare in faccia al ladro.”

Decimo Giunio Giovenale (50) poeta e oratore romano

X, 22

“Devo accostarmi all'anima mia come uno stanco viandante, che nulla ha cercato al di fuori di lei. Devo imparare che dietro a ogni cosa da ultimo c'è l'anima mia, e se viaggio per il mondo ciò accade in fondo per trovare la mia anima. Perfino le persone più care non sono la meta e il fine della ricerca d'amore, ma simbolo della nostra anima.”

Carl Gustav Jung (1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero

Origine: Il libro rosso. Liber novus (2009), p. 233-b; 2010