“Lucrezia Borgia è la figura più sciagurata fra le donne nella storia moderna. È forse tale perché fu la più colpevole? Ovvero le tocca soltanto portare il peso di un'esecrazione che il mondo per errore le ha inflitto?”

da Lucrezia Borgia; citato in Corrado Augias, I segreti di Roma, Oscar Mondadori, 2007, p. 264
Lucrezia Borgia

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Ferdinand Gregorovius photo
Ferdinand Gregorovius 25
storico e medievista tedesco 1821–1891

Citazioni simili

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Jane Austen photo
Elizabeth Gurley Flynn photo

“Ogni diseguaglianza… inflitta alle donne americane bianche è mille volte più grave tra le donne negre, che sono triplamente sfruttate: come negre, come lavoratrici e come donne.”

Elizabeth Gurley Flynn (1890–1964) politica statunitense

citato in AA.VV., Il libro del femminismo, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2019, p. 205. ISBN 9788858022900

Renato Zero photo
Pitigrilli photo
Franz Kafka photo
Ferdinand Gregorovius photo

“Tale l'atmosfera di Roma, nella quale Lucrezia Borgia viveva, senza essere essa stessa migliore né peggiore delle donne del tempo suo. Ebbe spirito gaio e leggiero. Non sappiamo se abbia mai avuto a sostenere lotte morali; se siasi mai trovata in uno stato di contradizione interiore con le azioni della sua vita o con coloro che l'attorniavano. Teneva una corte, che il padre avrà trattata con larghezza e profusione; ed era in frequentissime relazioni con le corti de' fratelli suoi. Rssa era la compagna e l'ornamento delle loro feste; essa la confidente degli intrighi nel Vaticano, rivolti a crescere la grandezza de' Borgia. E in tal scopo dovevasi ben presto concentrar tutto quanto potesse più vivamente starle a cuore.
In verità, non mai, neanche nel tempo posteriore, si mostra donna di genio straordinario. In lei non una delle qualità atte a farne una Virago, come Caterina Sforza o Ginevra Bentivoglio. E non possedeva neppure quello spirito dell'intrigo proprio di una Isotta da Rimini, ovvero la potenza intellettuale di una Isabella Gonzaga. Non fosse stata figliuola di Alessandro VI e sorella di Cesare, difficilmente sarebbe stata notata nella storia del tempo suo, ovvero sarebbe ita perduta nella moltitudine, come donna seducente e assai corteggiata. Pure, nelle mani di suo padre e suo fratello, diventò istrumento e vittima altresì di calcoli politici, a' quali ella non ebbe forza alcuna di oppor resistenza.”

Ferdinand Gregorovius (1821–1891) storico e medievista tedesco

da Lucrezia Borgia, 1990, p. 93
Lucrezia Borgia

Argomenti correlati