da Ontologia triadica e trinitaria, L'Epos, Palermo, 1990
“La peste è la metafora del male. Del male che viene da fuori, o dall'alto, come le frecce scagliate da Apollo sui Greci in partenza per Troia. Ma anche, e soprattutto, del male che nasce, e cresce, dentro di noi. All'interno del mondo e dal mondo. Radicato in quella natura che insieme ci avvolge e ci costituisce come esseri finiti, fragili, esposti al vento gelido della morte.”
Citazioni simili

da Fantasie di interludio, p. 208
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi

“Un male non può essere glorioso; ma esiste una morte gloriosa; dunque la morte non è un male.”
Origine: Citato in 1932, p. 121.

62 p. 223
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Quartine di gusto popolare

da Apologo intitulato Filotimo a lo illustrissimo Principe Ercule inclito Duca di Ferrara, composto per Messer Pandolfo Coldenose da Pesaro, p. 110
Alla BERRETTA
Apologhi in volgare

“Quando non c'è nemico dentro, i nemici fuori non possono farti del male.”