“Una volta un ciabattino | gran signore diventò.”

“Scrivere aforismi è da gran signore; un gran signore regala bottiglie di vino pregiato; un villano regala una botte di vino mediocre.”

“Signori si nasce… poveri si diventa.”

“Secondo me, non vale niente un ciabattino che confeziona scarpe grosse per un piede piccolo.”

“Io non ero solo un suo fan, ero suo fratello. Elvis è stato un gran lavoratore e il Signore lo amava. L'ultima volta che l'ho visto a Graceland, abbiamo cantato del gospel insieme. Gli voglio bene e spero di incontrarlo nell'aldilà.  ”

“Ciabattino, non devi prendertela con il mio libretto. | Le mie poesie colpiscono il tuo mestiere, non la tua vita. | Permettimi le mie spiritosaggini innocue.”

“Non sapete voi che più giova a una città un corpo di ciabattini e di votacessi, che non la più numerosa accademia di filologi, o la più popolata colonia d'immaginarj pastorelli?”

“[Macalda Scaletta, mostrandosi in superba veste marziale, si presenta per la prima volta a Pietro d'Aragona] Macalda son io, o re e signore, moglie di Alaimo milite da Leontino, e il tuo regno ho aspettato come tutti gli altri Siciliani. Di gran consolazione e gaudio è per me questo felice giorno, in cui la Sicilia, per opera tua, liberò il Signor dalla sua miseria.”

“Chi ascolta un superstite dell'Olocausto diventa a sua volta un testimone.”

“L'errore fatto una volta diventa colpa se vi ricadi!”
Lapsus semel fit culpa, si iterum cecideris.