“Signore, Dio degli eserciti, | che colpa mi vuoi fare | se non ho mai preso un'arma | per farmi amare?”

“Cerco di essere gentile e generoso, di dare alle persone e fare quello che credo Dio desidera che io faccia. A volte prego e dico: "Dove vuoi portarmi, Signore? Cosa vuoi che io faccia?"”

Michael Jackson (1958–2009) cantante statunitense

dall' Intervista con Geraldo Rivera (At Large With),07 febbraio 2005

“Gesù, il Signore, s'è fatto uomo perché gli uomini diventassero Dio. Lui che non ha mai peccato s'è preso tutti i peccati, ha fatto tutto quello… è una cosa spettacolare quello che ha fatto.”

Roberto Benigni (1952) attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano

“Se il mio cuore vuoi conquistare solo una cosa devi fare "amare".”

Ilari luigia Luigina

“Più amavo e più sentivo il Signore manifestarsi, più il Signore si manifestava e più avevo il desiderio di amarlo, e tutto ciò si traduceva nell’amare i fratelli. E amando i fratelli c’era nuova luce per amare Dio.”

Chiara Amirante (1966) scrittrice italiana

libro Solo l'amore resta: Nuovi Orizzonti nell'inferno della strada

“Vuoi amare o vuoi solo la fama?”

Lady Gaga (1986) cantautrice e attivista statunitense

da LoveGame, n.º 2

“Per amare, il cristiano deve fare come Dio: non attendersi di essere amato, ma amare «per primo.»”

Chiara Lubich (1920–2008) attivista (attivista cattolica)

L'arte di amare

“Mia moglie sarebbe capace di uccidermi, riuscendo a farmi sentire in colpa.”

Diego Cugia (1953) giornalista, scrittore e regista italiano

L'Incosciente

“Il mezzo più semplice per amare Dio è fare fedelmente la sua volontà.”

Andrea Gasparino (1923–2010) presbitero e scrittore italiano

Richiami del deserto

“Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto il niente che vuoi.”

Bill Watterson (1958) fumettista statunitense

da The Authoritative Calvin and Hobbes
There's never enough time to do all the nothing you want.
Citazioni dal fumetto Calvin & Hobbes, Calvin

“Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco, ancora non lo sanno.”

Mary Schmich (1953)