“Il Soprannaturale è il naturale non ancora compreso.”
“Il selvaggio difficilmente concepisce la distinzione comunemente tracciata dai popoli civili tra il naturale e il soprannaturale. Per lui, il mondo è in gran parte determinato da agenti soprannaturali, ossia da esseri personali che agiscono per impulsi e motivi simili ai suoi, e passibili quanto lui di essere influenzati da appelli alla loro pietà, alle loro speranze, ai loro timori.”
Origine: Il ramo d'oro, p. 45
Citazioni simili
Origine: Da Ecclesia, novembre 1953, pp. 536-537; citato in Innocenzo Alfredo Russo, San Pasquale Baylòn, Edizioni Apostolato Francescano, Napoli, 1968.
da In principio fu il Verbo o il Dna? http://www.corriere.it/Primo_Piano/Documento/2005/09_Settembre/28/index.shtml, Corriere della sera, 2 gennaio 2006
Prologo, 3
da La sinagoga degli iconoclasti, Adelphi, Milano, 2014, p. 37