
“Per la lingua le traduzioni sono lo stesso che i viaggi per la formazione dell'intelligenza.”
p. 53
p. 52
“Per la lingua le traduzioni sono lo stesso che i viaggi per la formazione dell'intelligenza.”
p. 53
Origine: Educazione umanistica, p. 31
tra virgolette per questo) non porti a fraintendere. Essa non significa: si deve dire così e soltanto così, e guai a servirsi di quell'altro modo anche una sola volta — né una rondine fa primavera né una nuvola porta l'inverno — ma: a causa della prepotenza di -MENTE, oggi non si dice più, o quasi più, in questa maniera, che pure è la più vivace, la più espressiva, la più varia, cioè quella che più risponde a una dote, la ricchezza, considerata fin qui tra le più alte della nostra lingua (certa "varietà" dell'altra maniera è, di fatto, vuotaggine estrema, fragilità, instabilità del significato, come meglio diremo). (Insopportabil-mente, p. 109)
Capitolo IX – I secoli francesi, pp. 226-27
La storia del mondo in 300 minuti
“Le differenze di lingua spesso coprono una piccola (o grande) violenza sulla realtà.”
Origine: L'ospite ingrato, p. 116
Origine: Da Caro Fini, torna lo stronzo di una volta http://blog.panorama.it/opinioni/2009/11/30/feltri-caro-fini-torna-lo-stronzo-di-una-volta/, Panorama, 30 novembre 2009.
“Sono le lingue che fanno i popoli, non i popoli già costituiti che fanno le lingue.”
Ex linguis gentes, non ex gentibus linguae exortae sunt.
Etimologie, o Origini