“Quando il bel viso, in cui rose e viole | Fanno al più freddo verno ingiuria e scorno | Grate orecchie porgea, mirando intorno, | A le amorose mie calde parole.”
da Sonetto LXXXIX
Rime amorose
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“Calde perle sul tuo viso.. Lacrime che io raccoglierò.”
da Per noi
Andrea

da Confessioni di un malandrino, n. 7
La luna
Origine: Questa strofa della canzone venne campionata da Caparezza per la canzone La fitta sassaiola dell'ingiuria, traccia n. 9 dell'album ?! (2000).
Origine: Il testo è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista.

da La fitta sassaiola dell'ingiuria, n. 9
?!
Origine: Strofa campionata dal testo Confessioni di un malandrino (1975) di Angelo Branduardi. Il testo della canzone di Branduardi è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista. Saghe mentali, p. 48.

“La dimensione fredda della tv è anche il viso freddo, senza espressione, dei teenager.”
Gli strumenti del comunicare
Origine: Rime, Canzone alle donne sebezie, p. 320-321

“La sua parola è un albero di vita che, da ogni parte, ti porge dei frutti benedetti.”
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