“Si può cercare | non certo un idolo da adorare | nemmeno una chiesa in cui pregare | ma un segno nelle rughe nei solchi | in questi occhi lunghi in questi occhi gonfi | nei nodi delle mani | tra i nodi dei capelli | ed anche in queste barbe gialle e bianche | tra la polvere nel silenzio di questa montagna che tocca il fondo.”

— Ennio Rega

da A' Maronna d'o monte
Due passi nell'anima del sorcio

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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bianco , capello , chiesa , fondo , giallo , idolo , montagna , monte , polvere , segno , silenzio

Ennio Rega 29

cantautore e compositore italiano 1953

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“E c'era il sole e avevi gli occhi belli | lui ti baciò le labbra ed i capelli, | c'era la luna e avevi gli occhi stanchi | lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

da La canzone di Marinella, n. 4
Tutto Fabrizio De André

“La lunghezza della vita non si misura dai capelli bianchi o dalle rughe: non è un vivere questo, è solo un esistere a lungo.”

Lucio Anneo Seneca (-4–65 a.C.) filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano

“Non riesco a credere a come mi guardavi | con i tuoi occhi lucidi alla James Dean | nei tuoi jeans stretti, con i tuoi capelli lunghi | e le tue bugie come macchie di sigaretta.”

Lady Gaga (1986) cantautrice e attivista statunitense

da Speechless n.º 4

Alda Merini libro Tu sei Pietro

Donna al pianoforte
Tu sei Pietro

Raffaele Cutolo (1941) criminale italiano

Origine: Da una poesia sulla cocaina; citato in Cutolo scrive poesie contro la droga http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/08/25/cutolo-scrive-poesie-contro-la-droga.html, la Repubblica, 25 agosto 1984.

“Con rispetto e passione bacio le Tue piccole bianche mani e i Tuoi capelli.”

Alexandr Alexandrovič Blok (1880–1921) poeta russo

Origine: La fidanzata di lillà. Lettere a Ljuba, p. 56

“[a proposito di Judy Garland] Le vedevo le rughe precoci, e ormai benissimo anche la cicatrice sotto la gola ed ero affascinata da quegli occhi neri, e disperati, in fondo ai quali tremava una disperazione ostinata.”

Oriana Fallaci (1929–2006) scrittrice italiana

Origine: I sette peccati di Hollywood, p. 102

“Era uno splendido tipo di bornese, sulla cinquantina, dal viso assai abbronzato, con due occhi nerissimi e ancora pieni di fuoco.
La sua barba e i suoi capelli, che portava lunghi, erano appena brizzolati.”

Emilio Salgari libro Sandokan alla riscossa

Sandokan alla riscossa

“Le fece delle promesse e le giurò che le avrebbe mantenute. Che l'avrebbe portata tra le montagne, dove avrebbe trovato altri della sua specie. Lei lo guardò con quei suoi occhi gialli, che tradivano non disperazione, ma soltanto quell'insondabile, profonda solitudine che è l'impronta più tipica di questo mondo.”

Cormac McCarthy (1933) scrittore statunitense

pp. 90-91

“Jerry Cornelius era un giovane con i capelli lunghi, sottili e neri che gli scendevano fin sotto le spalle. Indossava una giacca lunga a doppio petto nera e un paio di pantaloni grigio scuro. Portava una cravatta di lana nera e una camicia bianca con il colletto alto. Era magro, e aveva gli occhi grandi e scuri e le dita delle mani lunghe e sottili. L'altro uomo era un indiano, grassoccio e con l'aria da gufo – con un perenne sorriso stampato sul volto, qualsiasi cosa dicesse – in maniche di camicia e pantaloni di cotone”

Michael Moorcock (1939) scrittore britannico

Fanucci, p. 9
Jerry Cornelius: Programma finale

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