Origine: Da Il bosco sacro, traduzione di Luciano Anceschi, Muggiani, 1946.
“[…] sappi che leggere mette in moto tutto dentro di te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un'apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste. Ci fa riscoprire l'anima delle cose. Leggere significa trovare le parole giuste, quelle perfette per esprimere ciò a cui non riuscivi a dare una forma. Trovare una descrizione a ciò che tu facevi fatica a riassumere. «Nei libri le parole di altri risuonano come un'eco, perché c'erano già. […]»”
Origine: Il tempo che vorrei, p. 90
Citazioni simili
Origine: Perché restare cristiani. La vita, il dubbio, la fede, p. 12
“Appartengono alla letteratura tutti i libri che si possono leggere due volte.”
In margine a un testo implicito
1992, p. 195
Il libro dell'inquietudine
Origine: Citato in Walter Binni e Riccardo Scrivano, Antologia della critica letteraria, p. 1182