“Sapere ciò che è giusto e non farlo è la peggiore vigliaccheria.”

“Il peggiore stile nasce quando si imita qualcosa e allo stesso tempo si tiene a far sapere che ci si sente superiori a ciò che si è imitato.”

Hugo Von Hofmannsthal (1874–1929) scrittore, drammaturgo e librettista austriaco

Il libro degli amici

“È la parte peggiore di noi stessi che ci dà gli stimoli giusti per migliorarci.”

Giuseppe Tobia

“Non è vero che l'ignoranza sia sempre il peggiore dei mali. Spesso, il non sapere ci salva da mali peggiori dell'ignoranza stessa.”

Giuseppe Tobia

“Non saper rimediare a un errore è cosa peggiore dell'errore stesso.”

Baltasar Gracián (1601–1658) gesuita, scrittore e filosofo spagnolo

“Talvolta il mondo si rivela peggiore di quanto io desideri sapere o immaginare.”

Laurell K. Hamilton libro Nodo di sangue

Serie Anita Blake, Nodo di sangue

“La cosa peggiore quando stai per morire è sapere che hai una possibilità di salvarti.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

“Tu quello che puoi fare devi farlo lo stesso. L'importante,' diceva, 'è sapere che ogni volta che c'è un piccolo passo avanti, poi c'è pure una scivolata indietro, ma mai così indietro come prima. E' la differenza,' diceva, 'dimostra che quello che hai fatto era giusto farlo. E non era una perdita di tempo pure se magari sembrava di sì.”

John Steinbeck libro Furore

The Grapes of Wrath

“Più si è imbecilli più si sente forte il desiderio di farlo sapere.”

Eros Drusiani (1954) cabarettista e scrittore italiano

“Che cos'è che spinge una persona a detestarsi? Forse la vigliaccheria. Oppure l'eterna paura di vivere nell'errore, di non fare ciò che gli altri si aspettano.”

Paulo Coelho libro Veronika decide di morire

Veronika decide di morire

“Il punto di vista moralistico del nostro tempo vuole naturalmente sapere sempre se la tal cosa sia dannosa o utile, se sia giusta o ingiusta. Una vera psicologia non può darsi pensiero di ciò; le basta sapere come sono le cose in sé e per sé.”

Carl Gustav Jung libro Tipi psicologici

Origine: Tipi psicologici (1921), p. 137, 2011