“Per mio conto io non so concepire che cosa è il bene, se prescindo dai piaceri del gusto, dai piaceri d'amore, dai piaceri dell'udito, da quelli che derivano dalle belle immagini percepite dagli occhi e in generale da tutti i piaceri che gli uomini hanno dai sensi. Non è vero che solo la gioia della mente è un bene; giacché la mente si rallegra nella speranza dei piaceri sensibili, nel cui godimento la natura umana può liberarsi al dolore.”

—  Epicuro

da Sul fine

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 28 Maggio 2020. Storia
Epicuro photo
Epicuro 38
filosofo greco antico -341–-269 a.C.

Citazioni simili

Jeremy Bentham photo

“Il bene è piacere o esenzione dal dolore. Il male è dolore o perdita del piacere.”

Jeremy Bentham (1748–1832) filosofo e giurista inglese

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della politica, traduzione di Sonia Sferzi, Gribaudo, 2018, p. 148. ISBN 9788858019429

Gautama Buddha photo

“Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce la paura: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di che cosa dovrebbe aver paura?”

Gautama Buddha (-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo

212; 2003, p. 158
Dhammapada

Epicuro photo
Bernard Berenson photo
George Gordon Byron photo

“Il ricordo del piacere non è più piacere. Il ricordo del dolore è ancora dolore.”

George Gordon Byron (1788–1824) poeta e politico inglese

Origine: Da Marin Faliero doge di Venezia

“Non confondiamo il piacere con la gioia. Il piacere non ci migliora, la gioia ci migliora sempre.”

Andrea Gasparino (1923–2010) presbitero e scrittore italiano

Il segreto della gioia

Trilussa photo
Decimo Giunio Giovenale photo

“La vendetta è il piacere abietto di una mente abietta.”

Decimo Giunio Giovenale (50) poeta e oratore romano

XIII, 190-191

Henry Addington photo

“Da giovani, l'assenza del piacere è un dolore, da vecchi l'assenza del dolore è un piacere.”

Henry Addington (1757–1844) politico britannico

Senza fonte

Gottfried Wilhelm von Leibniz photo

“La musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare.”

Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646–1716) matematico e filosofo tedesco

citato in Marcus du Sautoy, L' enigma dei numeri primi. L'ipotesi di Riemann, il più grande mistero della matematica, traduzione di C. Capararo, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 2005

Argomenti correlati