“Una sola cosa è per sempre immutabile – l'uomo dev'essere integro, giusto e puro, «commensale della virtù», se no, si perde – e ciascuno deve possedere il proprio onore.”

“Chi strappa l'altrui onore perde il proprio!”
Pudorem alienum qui eripit, perdit suum.

“Un uomo è integro solo quando prende in considerazione la sua ombra così come se stesso - e qual è l'ombra di un uomo ma il suo puro rammarico?”

“La natura mi ha dato bellezza, la virtù coraggio: la natura deve darmi la morte, la virtù l'onore.”

“Tu si che sei speciale | ti invidio sempre un po' | sai sempre cosa fare e… | e che cosa è giusto o no…”

“È cosa propria di ciascuno e facile l'adirarsi, il donar denaro e lo spendere: invece il sapere con chi e quanto e quando e perché e come si deve far ciò, questo non è né proprio di ciascuno, né facile.”

“L'uomo o dev'essere credente o deve cercare una fede, altrimenti è un uomo vuoto.”

“La cosa essenziale è che bisogna farsi possedere completamente dal libro. Bisogna essere posseduti ma contemporaneamente bisogna essere sempre diversi, perché una cosa è farsi possedere da Dante e un'altra è farsi possedere da Proust o da Kafka. Il critico deve mutare continuamente. Non esistono metodi critici validi universalmente per tutte le occasioni.”

“Tutti gli uomini sono santi, se prendono veramente sul serio i propri pensieri e le proprie azioni. Chi reputa che una cosa sia giusta deve anche farla.”

“Ciascuno deve commettere i propri errori.”