p. 102
“Tutte le volte che un uomo rifiuta, in nome del suo senso morale (coscienza), di divenire complice di una situazione che ritiene ingiusta, o di eseguire certi comandi o certe azioni, si fa obbiezione di coscienza.”
Origine: Citato in Mario Martini, Introduzione, in Le ragioni della nonviolenza, p. 31.
Argomenti
azione , comando , complice , coscienza , divenire , ingiusta , morale , nome , obbiezione , rifiuto , senso , situazione , uomo , volteAldo Capitini 67
filosofo, politico e antifascista italiano 1899–1968Citazioni simili
Origine: Introduzione all'esistenzialismo di Jaspers, p. 188
“Quante volte l'uomo in collera nega furiosamente quello che la sua coscienza gli dice?”
dalla «Raccolta dei detti di Muad'Dib», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 393
Dune
“Il potere del diavolo è la morte, il peccato e una cattiva coscienza, attraverso cui egli comanda.”
Origine: Breviario, p. 182