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“L'anno scorso un centro di allevamento di animali olandese mi ha inviato due scimpanzé in regalo. Ne ho ucciso uno e gli ho tagliato il cuore. L'altro piangeva amaramente ed era inconsolabile. Lo scimpanzé triste si è di nuovo felicemente accoppiato di nuovo e vive con molti altri animali in una piacevole fattoria nei pressi di Villiersdorp. Non ho mai più promesso di sperimentare creature così sensibili, ma il ricordo di quello scimpanzé piangente è rimasto con me. Ovviamente, era scontato che stesse piangendo per il suo compagno, ma da allora ho avuto delle riflessioni sull'argomento che mi hanno fatto chiedere se forse stesse piangendo per la razza umana. L'idea non è così sciocca come sembra. Nelle nostre azioni c'è molto da piangere e persino uno scimpanzé non si comporterebbe mai in alcuni dei modi contraddittori che riteniamo normali.”

Originale

Last year a Dutch animal breeding centre sent me two chimpanzees as a gift. I killed one and cut its heart out. The other wept bitterly and was inconsolable. The sad chimp has long since happily mated again and lives with lots of other animals on a pleasant game farm near Villiersdorp. I vowed never again to experiment with such sensitive creatures, but the memory of that weeping chimp has remained with me. It was taken for granted, of course, that he was weeping for his mate but I've since had some thoughts on the subject which made me wonder whether perhaps he was weeping for the human race. The idea is not as silly as it sounds. In our doings there is much to weep over and even a chimpanzee would never behave in some of the contradictory ways we think of as normal.

The Best Medicine (Cape Town: Tafelberg Publishers, 1979), p. 38.

Ultimo aggiornamento 29 Gennaio 2021. Storia

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“Non c'è una sola specie appartenente al genere Homo, bensì ce ne sono tre: lo scimpanzè comune, Homo Troglodytes; lo scimpanzè pigmeo, Homo paniscus; e il terzo scimpanzè o scimpanzè umano, Homo sapiens.”

Jared Diamond (1937) biologo e fisiologo statunitense

Origine: Da Il terzo scimpanzé; citato in Sergio Marini, Filosofi, animali, questione animale, EDUCatt, Milano, 2012, p. 183 http://books.google.it/books?id=fDaVAwAAQBAJ&pg=PA183. ISBN 978-88-8311-842-5

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“Ma lei si sente discendente da uno scimpanzé? Io no!”

Renato Raffaele Martino (1932) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Da un'intervista andata in onda il 29 novembre 2007 al TG2 delle 20.30, citato in Nicola Nosengo e Daniela Cipolloni, Compagno Darwin: l'evoluzione è di destra o di sinistra?, Sirone Editore, 2009, p. 171.

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“Certo, di tanto in tanto gli scimpanzé adottano comportamenti da predatori, ma i gorilla non lo fanno mai.”

Jeffrey Moussaieff Masson (1941) psicoanalista statunitense

Origine: Chi c'è nel tuo piatto?, p. 18

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“Ogni scimpanzé ha una personalità unica e ciascuno/a ha la propria storia individuale.”

Jane Goodall (1934) etologa e antropologa britannica

Origine: Da Gli scimpanzé: un ponte da gettare, in Il Progetto Grande Scimmia; citato in Marini, [//books.google.it/books?id=fDaVAwAAQBAJ&pg=PA183 p. 183].

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“Certamente non siamo gli unici animali che vivono l'esperienza del dolore e della sofferenza. In altre parole, non c'è una linea netta tra l'animale uomo e il resto del regno animale. È una linea indistinta e lo sarà sempre…
La paura in una scimmia, un cane, un maiale, viene vissuta verosimilmente alla stessa maniera della specie umana. Giovani animali, umani o di altre specie, mostrano, difatti, comportamenti simili quando sono ben nutriti e sicuri – sono vivaci, saltellano, fanno piroette, rimbalzano, fanno capriole – tanto che è difficile non credere che non provino sentimenti molto simili. Essi sono, in altre parole, pieni di gioia di vivere – sono felici… un giovane scimpanzé, dopo la morte della sua mamma, mostra un comportamento simile alla depressione che affligge i bambini – postura incurvata, dondolio, occhi offuscati fissi nel vuoto, perdita di interesse per quanto accade attorno a sé. Se un piccolo d'uomo può soffrire di dolore, così può soffrire un giovane scimpanzé…
…stare a chiedersi se scimpanzé, elefanti, cani e così via, sperimentino felicità, tristezza, disperazione, rabbia, è uno spreco di tempo – poiché queste cose sono evidenti a chiunque abbia… sperimentato nella sua vita una conoscenza degli animali.”

Jane Goodall (1934) etologa e antropologa britannica

Origine: Da Premessa, in Marc Bekoff, La vita emozionale degli animali; citato in Marini, [//books.google.it/books?id=fDaVAwAAQBAJ&pg=PA185 p. 185].

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