“Io credo nella necessità di una certa follia […] Carmelo Bene mette nel suo amore per il teatro una notevole mancanza di raziocinio, ed è per questo che i suoi spettacoli, persino al limite dell'indignazione, hanno qualcosa di impensabile e di affascinante. […] C'è insomma in Carmelo Bene, una volta avviato il giuoco, quasi il proposito di soffocare le sue felici intuizioni nella routine del bizzarro […] Detesto chi fa i baffi alla Gioconda, ma non ho niente da dire a chi la prende a pugnalate.”
15 marzo 1964
Origine: Salomè di Carmelo Bene (da Oscar Wilde); citato in Carmelo Bene, Opere. [Con l'Autografia d'un ritratto], pp. 1386-1387.
Argomenti
amore , bene , bizzarria , bizzarro , follia , giuoco , indignazione , intuizione , limite , mancanza , marzo , proposito , pugnalata , raziocinio , routine , spettacolo , teatro , credo , necessità , dire , voltaEnnio Flaiano 189
scrittore italiano 1910–1972Citazioni simili

19 aprile 1964
Origine: Citato in Carmelo Bene, Opere. [Con l'Autografia d'un ritratto], p. 1389.

“Carmelo Bene non è stato un grande attore.”
citato in Antonio Gnoli, "Arnoldo Foà Amo gli attori senza troppa vanità", la Repubblica, 13 dicembre 2007
Origine: Da La voce che si spense, Questa Italia, programma RAI di Daniela Battaglini, commemorante la scomparsa di Carmelo Bene.

Origine: Da La voce che si spense, visibile su Youtube.com.

"D'altra parte" dice "di te ce n'è uno solo ma se non ci pensiamo noi (noi Ministero, noi spettacolo del governo), se non ci pensiamo noi, alla mediocrità chi ci pensa? Vi direi: "Meditate"; ma siccome appartiene alla bagarre della polemica del sociale, del mondano, allora: "Non ci pensate più. Dimenticate. Non ho detto niente".