„I conquistatori islamizzati dell’Asia centrale hanno contribuito a diffondere l’islam verso est fino al Bengala e alla fine i commercianti malesi lo hanno portato in tutto l’arcipelago indonesiano. Oggi i soli paesi a maggioranza buddista rimasti in Asia sono la Birmania, la Thailandia e lo Sri Lanka. Non c’è da stupirsi quindi se agli occhi dei buddisti birmani la loro fede è minacciata dalla presenza anche solo di un milione di musulmani, soprattutto se i demagogici monaci buddisti fanno carriera predicando la paura e l’odio.“
Argomenti
commerciante, malese, oggi, milione, carriera, minacciata, odio, conquistatore, portata, presenza, buddista, paura, paesi, nord-est, fede, musulmana, maggioranza, fine, verso, arcipelago, monaco, bengala, centrale, contribuitoCitazioni simili
— Bernardo Valli giornalista e scrittore italiano 1930

— Mahátma Gándhí politico e filosofo indiano 1869 - 1948
28 marzo 1929, p. 23
Buddismo, Cristianesimo, Islamismo

„Buddista e quindi sono due conversioni di due religioni che… che non vanno d'accordo.“
— Eraldo Isidori politico italiano 1940 - 2018
dall'intervista a Le Iene; visibile su Video. mediaset. it http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/376466/nobile-il-meglio-di-isidori.html
— Bernardo Valli giornalista e scrittore italiano 1930

— Ernst Hans Josef Gombrich storico dell'arte austriaco 1909 - 2001
I-IV secolo d.C.), p. 117
La storia dell'arte
Variante: Forse nessun'altra invenzione architettonica esercitò un'influenza più duratura dell'arco trionfale, che i romani eressero in tutto il loro impero: Italia, Francia, Africa settentrionale e Asia. L'architettura greca in generale era composta da elementi identici, e lo stesso si può dire anche del Colosseo: gli archi trionfali, invece, adoperano gli ordini per incorniciare e mettere in risalto il grande passaggio centrale affiancandogli aperture più strette. Era una disposizione atta a essere usata nella composizione architettonica quasi come si usa un accordo in musica. (5. I conquistatori del mondo, Romani, buddisti, ebrei e cristiani (I-IV secolo d. C.), p. 117)
Origine: voce su Wikipedia

— Daisaku Ikeda scrittore, studioso (studioso del buddismo) 1928

— Sri Jawaharlal Nehru, libro Glimpses of World History
Ashoka became an ardent Buddhist and tried his utmost to spread the Dharma. But there was no force or compulsion. It was only by winning men's hearts that he sought to make converts. Men of religion have seldom, very seldom, been as tolerant as Ashoka.
Origine: Glimpses of World History, p. 63

— Christopher Hitchens giornalista, saggista e critico letterario britannico 1949 - 2011
Origine: Dio non è grande: Come la religione avvelena ogni cosa, p. 194
— Bernardo Valli giornalista e scrittore italiano 1930

— Norodom Sihanouk re della Cambogia 1922 - 2012
Before the war in 1970, Cambodia had more than 7,000,000 inhabitants. We were a gentle, tolerant people, loving peace, freedom and individual liberties and dedicated to religions. Six million Cambodians were Buddhists, about 500,000 were Moslems and about 50,000 were Catholics. Our agriculture was prosperous. We had good soil. Every year, we could export surplus rice, corn, rubber, fish. Even without working hard, we had a good way of life.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Prima della guerra del 1970, la Cambogia aveva una popolazione di più di sette milioni di abitanti. Eravamo un popolo gentile, tollerante, amante della pace e della libertà individuale, e devoto alla religione. Sei milioni di cambogiani erano buddisti, circa cinquecentomila erano musulmani e circa cinquantamila erano cattolici. La nostra agricoltura era rigogliosa. Avevamo terre fertili. Ogni anno potevamo esportare un'eccedenza di riso, di mais, di gomma e di pesce. Anche senza lavorare sodo, la nostra vita era buona.

— Pol Pot politico e rivoluzionario cambogiano 1925 - 1998
Citazioni tratte dai discorsi
Variante: Nella sua aggressione contro la Kampuchea, sin dalla fine del 1977 fino ad oggi, il nemico vietnamita ha subito pesanti sconfitte. La sua strategia di «attacco lampo, vittoria lampo», volta a prendere possesso della Kampuchea, ha subito la sconfitta totale, e probabilmente è stato costretto ad adoperare la strategia della «lotta prolungata», che è la più sfavorevole per gli aggressori, chiunque essi siano. Quindi, la loro sinistra strategia espansionistica intesa ad inghiottire la Kampuchea ha fallito, ed è stata smascherata alla luce del sole. Lo stesso vale per la loro strategia della «Federazione indocinese», la loro strategia d'espansione in Asia e in Asia sudorientale, e il loro ruolo come pedina degli espansionisti internazionali sovietici nell'Asia sudorientale.