“L'eternità è un pensiero terribile; voglio dire, dove andrà a finire?”

“Davanti al terribile pensiero dell'Eternità prego Iddio che mi protegga con la sua infinita misericordia.”

Edoardo Porro (1842–1902) ginecologo e politico italiano

“Se vinco io il disordine finirà. Chi lo merita avrà bastonate e il concerto finirà. Se invece vincono altri il concerto andrà avanti.”

Šamil Salmanovič Basaev (1965–2006) militare e terrorista russo

“Lo sport è l'unico spettacolo che, per quante volte tu lo veda, non sai mai come andrà a finire.”

Neil Simon (1927–2018) drammaturgo e sceneggiatore statunitense

“In fondo morire sarebbe niente. Quel che non sopporto è il non poter sapere come andrà a finire.”

Antonio Amurri (1925–1992) scrittore e paroliere italiano

Qui lo dico e qui lo nego

“Il sogno è una costruzione dell'intelligenza, cui il costruttore assiste senza sapere come andrà a finire.”

Cesare Pavese libro Il mestiere di vivere. Diario 1935-1950

22 luglio 1940
Il mestiere di vivere

“Ti succede mai di averne fin sopra i capelli? […] Voglio dire, ti succede mai d'aver paura che tutto vada a finire in modo schifo se non fai qualcosa? Voglio dire, ti piace la scuola e tutte quelle buffonate?”

J. D. Salinger libro Il giovane Holden

Cap. XVII
Il giovane Holden

“[Voglio] soltanto Lui [Dio] nel tempo e nell'eternità.”

Jeanne-Françoise Frémiot de Chantal (1572–1641) religiosa francese

“Prima credevo che l'umorismo fosse l'unico modo di misurare quanto è meraviglioso e terribile il mondo, per festeggiare la grandezza della vita. Capisci cosa voglio dire? […] Ma adesso credo tutto il contrario. L'umorismo è una maniera di ritrarsi da questo mondo meraviglioso e terribile.”

Jonathan Safran Foer libro Ogni cosa è illuminata

Jonathan, p. 190
Ogni cosa è illuminata

“Io, alla prova generale, recito come alla prima, se questo fosse possibile; voglio dire con uguale impegno. Se va male la prova generale, vuol dire che lo spettacolo andrà per miracolo. A molta gente piacciono i miracoli, ed a costoro il teatro piace appunto perché sembra la palestra delle avventure.”

Paolo Stoppa (1906–1988) attore italiano

Origine: Necessità di riforma del teatro italiano, p. 47

“E la morte che ci uccide è sempre libera. Arrestiamo gli assassini che ci danno la morte e lasciamo libera la morte assassina […] Ecco, l'unico motivo che mi tiene ancora in vita a tribolare è il pensiero della sepoltura, il conforto di sapere che, comunque andrà a finire, io verrò interrato, troverò lo spazio a me negato da bambino.”

Antonio Rezza (1965) attore, regista e scrittore italiano

pag. 37
Citazioni tratte dalle opere letterarie, Credo in un solo oblio