“Se ho spesso rivolto i miei ammonimenti ai paesi progrediti del mondo occidentale per questioni di carattere sociale e culturale, è perché sono veramente preoccupato del loro benessere e della loro potenza e non perché desidero la loro caduta. Una logica stringente mi porta a concludere che dobbiamo unire i nostri sforzi nel cercare di salvare il mondo piuttosto che allargare il divario esistente fra di noi aumentando le cause di dissenso che di separano. Ho sempre affermato che non vogliamo assolutamente che il mondo industrializzato crolli perché ci sentiamo sempre più parte di tale mondo, e se questo dovesse succedere noi cadremmo con lui. Comunque, devo constatare con rammarico che le mie dichiarazioni a questo riguardo, sono spesso ignorate, forse a causa delle responsabilità che comporterebbe il prenderne atto.”
Origine: L'Iran che ho costruito, p. 31
Argomenti
dissenso , responsabilità , logica , tale , atto , crollo , divario , questione , parte , sforzo , mondo , desiderio , ammonimento , causa , porta , potenza , riguardo , caduto , rammarico , rivolta , forse , benessere , social , dichiarazione , carattereMohammad Reza Pahlavi 97
1919–1980Citazioni simili

Origine: Citato in Vittorio Foa, Miriam Mafai, Alfredo Reichlin, Il silenzio dei comunisti, Einaudi, Torino, 2002, p. 112.
da La Fiera Letteraria, novembre 1973, p. 5

We do not wish to become subordinate to any power. We will be friends with the powers of the world. We will be sincere friends to the powers that are sincere in their intentions and their friendship to us.
Principles of 14th July revolution
Variante: Non vogliamo subordinarci a nessuna potenza. Saremo amici delle potenze del mondo. Saremo amici sinceri delle potenze che sono sincere nelle loro intenzioni e nella loro amicizia con noi.