“Improvvisamente nacque il samizdat. Nessuno sa come sia incominciato, nessuno sa come funzioni, eppure c'è, esiste e risponde alle reali esigenze del lettore… alla fine c'è sempre qualcuno che ritorna in sé e si scuote di dosso la maledizione del letargo. ”
Argomenti
dosso , esigenza , fine , fonte , funzione , letargo , lettore , maledizione , non-lettore , ritornoNadežda Jakovlevna Mandel'štam 2
scrittrice russa 1899–1980Citazioni simili

“Nessuno sa dove vivo, né perché agisco, la fine è figlia dell'anonimato.”
Citazioni tratte dalle opere cinematografiche, Larva (1993)

“Qualcuno sa che fine abbiano fatto i fratelli Marx?”
in una recensione di Una notte sui tetti; citato in Movie icons: Marx Bros.

“Ogni lettore è un parassita che non sa di esserlo.”
Quaderni 1957-1972

“Sto sempre facendo un ritorno, ma nessuno mi dice mai dove sono stato.”

“Per il lettore che sa leggere tutta la letteratura è contemporanea.”
In margine a un testo implicito

Tasso filosofo, capitolo 15
Di tutte le ricchezze
Variante: E lei ora desidera. È uscito del letargo della sua rassegnata solitudine, ha scoperto la fame del suo cuore, sa che la mela è proibita, ma desidera. Non avrà più pace, né dieta. [... ] Soffrirà, il suo cuore, lo stomaco e le viscere andranno in subbuglio, il suo istinto di Homo erectus potrà essere temprato, ma non vinto. La mela è caduta dall'albero del destino.