“Dalla portina, alle 9.30, una donna entra nella gabbia. Ha un paltò nero, un poco infagottato. Una sciarpa di lana giallo chiaro, gettata sulla spalla, le copre metà faccia. Tiene la testa china e si nasconde gli occhi con le mani, nere anch'esse per i guanti di filo. Pure i capelli, spartiti lateralmente con cura e raccolti sulla nuca, sono neri. Sembra una di quelle penitenti che si vedono inginocchiate nell'angolo più buio della chiesa dalle cinque del mattino. Invece è Rina Fort, la "belva."”
Cronache nere
Citazioni simili

1978, p. 63
Trattato di Metafisica
da A' Maronna d'o monte
Due passi nell'anima del sorcio

“Il crepuscolo sfiora Amherst con i suoi Guanti gialli.”
a Susan Gilbert, agosto 1873, 392
Lettere
Origine: In Le lettere 391-420 http://www.emilydickinson.it/l0391-0420.html, EmilyDickinson.it, traduzione di G. Ierolli.