“Vorrei vivere in una bolla per sempre | tra la gente che urla e non sentire niente.”

“Credo che vorrei, per l'avvenire, quest'esistenza più umana: dissiparmi prodigalmente tra gli amici, sentire la vastità e il gusto del vivere umano.”

Virginia Woolf (1882–1941) scrittrice, saggista e attivista britannica

Diario

“Io sono uno | che parla troppo poco, | questo è vero, | ma nel mondo c'è già tanta gente | che parla, parla, parla sempre | che pretende di farsi sentire, | e non ha niente da dire.”

Luigi Tenco (1938–1967) cantautore italiano

da Io sono uno, n. 2
Tenco

“La vita umana è breve, ma io vorrei vivere sempre.”

Yukio Mishima (1925–1970) scrittore, drammaturgo e saggista giapponese

biglietto d'addio lasciato prima del suicidio rituale, il 25 novembre 1970

“Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.”

Charles Bukowski libro Storie di ordinaria follia

da Noie alla batteria
Storie di ordinaria follia

“La musica non dice più niente, | è una strategia che tranquillizza la gente, | ci sono addirittura delle parole che non puoi dire, | tu le usi anche se non le vuoi sentire.”

Fabri Fibra (1976) rapper, produttore discografico e scrittore italiano

da Escort, n. 2
Controcultura

“Niente è uguale al tabacco; è la passione della gente a modo e chi vive senza tabacco non è degno di vivere.”

Molière (1622–1673) commediografo e attore teatrale francese

da Don Giovanni

“Londra non è certo attraente in confronto a Roma. Niente sole. Nebbia e pioggia. Proprio una città tetra. È simpatico andarci per le commedie, ma io non ci vorrei vivere.”

John H. Secondari (1919–1975) romanziere statunitense

Origine: Tre soldi nella fontana, p. 82

“[…] mi auguro che Mr Bean sia molto lontano dalla mia vera personalità! È così egocentrico da vivere in una bolla tutta sua, non si relaziona col resto del mondo.”

Rowan Atkinson (1955) attore britannico

“Si senti scoppiare nella testa una bolla di vuoto. La conosceva bene quella segreta esplosione, invisibile dolore irracontabile. Ma conoscerla non serviva a niente.”

Alessandro Baricco libro Oceano mare

Oceano mare

“[Mina] Ha una voce infuriata. Urla, urla la sua smania di vivere. È un'acrobata. Le note si rincorrono sul filo per poi aggrapparsi al trapezio e buttarsi giù, senza rete. È un' anima lunga di Cremona. Un torrone con gli acuti, capisci? Si fa chiamare Baby Gate. Vorrei averla con me. Adesso mi tocca un tenorino alla Claudio Villa, dalla gola smilza, che canta all'antica italiana. I ragazzi lo beccano, "torna in chiesa", gli dicono, "sembri un chierico."”

Erminio Macario (1902–1980) attore italiano

citato in Sandro Bolchi, Fellini, un amore per Mina, La Stampa, 5 febbraio 1995