dall'intervista a 7 Jours del 30 maggio 1992
1992
“Faccio escursioni e mi lancio col paracadute. Mi piace spingere il mio corpo al limite per sentirmi vivo. Di notte guardo con il mio telescopio e cerco di individuare le stelle. Sono sempre stato interessato all'astrofisica, sono sempre stato affascinato dal perché noi siamo qui.”
dall'intervista a Single Living del 1997
1997
Argomenti
astrofisico , corpo , escursione , guardia , interessato , intervista , lancio , limite , notte , paracadute , single , stato , stella , telescopio , vivoRoy Dupuis 126
attore cinematografico e attore televisivo canadese 1963Citazioni simili
ad Abiah Root, verso gennaio 1852, 69
Lettere
“Sono sempre stato un soldato, anima e corpo.”
Fonte?
“Era come fare un lancio col paracadute – se non si apre non ci si può mica incazzare con qualcuno.”
da La barba bianca
Compagno di sbronze
Origine: Citato da Ignazio Balla nella prefazione di Quel Misterioso Terzo.
“Non sono mai stato una stella, ma ho il privilegio di avere sempre la luna per traverso.”
Tutto in Una Notte
da Confessioni di un malandrino, n. 7
La luna
Origine: Questa strofa della canzone venne campionata da Caparezza per la canzone La fitta sassaiola dell'ingiuria, traccia n. 9 dell'album ?! (2000).
Origine: Il testo è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista.
da La fitta sassaiola dell'ingiuria, n. 9
?!
Origine: Strofa campionata dal testo Confessioni di un malandrino (1975) di Angelo Branduardi. Il testo della canzone di Branduardi è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista. Saghe mentali, p. 48.