“ll successo materiale, la fama, la ricchezza, sono solidi quando rappresentano le conseguenze dello svolgimento della propria MISSIONE. Quasi un effetto collaterale derivante dall’essersi messi al Servizio di una visione più grande. Ma allora una persona che insegue il denaro di per se stesso, sta sbagliando? No…. semplicemente sta attraversando una fase dello sviluppo della Coscienza in cui ha bisogno di costruire la sua identità psicologica attraverso il POSSESSO. Come fate a sapere in quale fase siete voi? Quando siete pronti per la fase successiva (il Servizio); il vostro inseguire fama e ricchezza non viene più premiato: cominciate a perdere soldi, oppure i soldi non vi procurano più soddisfazione. Questo significa che siete pronti per trovare uno scopo più elevato, nel vostro percorso terreno; qualcosa che comprenda anche l’evoluzione dei vostri simili…. uno scopo che giustifichi il possesso del denaro. Quando si entra in questa nuova fase si realizza che la MISSIONE viene prima di tutto, mentre il denaro, se occorre, sopraggiunge come conseguenza…..”
Argomenti
terreno , materiale , scopo , realizzo , alloro , grande , ricchezza , premiata , servizio , evoluzione , denaro , conseguenza , no , soddisfazione , persone , successo , identità , bisogno , visione , effetto , fama , percorso , possesso , missione , solido , stesso , proprio , prima , coscienza , persona , simile , fase , sapere , sviluppo , svolgimentoCitazioni simili

Origine: Il concetto della scuola del lavoro, p. 107

Origine: Dean & Me (una storia d'amore), p. 58

“Bisogna costruire mattoni per essere solidi come il cemento armato.”
Origine: Citato in Tanti auguri irresistibile Trap http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo21627.shtml?/from=tgcom, Sport Mediaset, 17 marzo 2009.

I 64 Enigmi. L'antica sapienza cinese per vincere nel mondo contemporaneo
Theropoda volume II: Deinonychosauria
Origine: Una famiglia di dinosauri comprendenti Velociraptor e Deinonychus.
Origine: Il fanciullo meraviglioso, p. 409

dall'intervista di Fabio Fazio a Che tempo che fa, 25 maggio 2008.
“Molti si preoccupano della propria fama, pochi della propria coscienza.”
Famam curant multi, pauci conscientiam.
Sententiae