
“Ah, popolo mobile che cede al minimo vento! Sventura a chi s'appoggia su questa canna.”
da Maria Stuarda
da A cosa servono le mani
“Ah, popolo mobile che cede al minimo vento! Sventura a chi s'appoggia su questa canna.”
da Maria Stuarda
Origine: Il fanciullo meraviglioso, p. 116
“Da quanto tempo è che non ti confessi, figliolo?» «Son dieci anni.» «Ah! Sei venuto a costituirti!”
“Ah! se il tempo si fermasse, caro.
Brava, così la banca smette di pagarci gli interessi.”
Dialoghi
da Resta vile maschio, dove vai?, lato A, n. 1
Resta vile maschio, dove vai?
Origine: Testo di Mogol. Si tratta dell'unico brano dell'intera discografia di Gaetano scritto da un'altra persona.
“Ah, che bella cosa è saper qualcosa.”
da Il Borghese gentiluomo, scena IV