“Il fuoco che prorompe è questo, cioè a dire io sono Śiva soltanto, colui che brucia la stanza di sogno dell'esistenza fenomenica con le sue infinite, variopinte, belle dimore.”

“Il pensiero differenziato (vikalpa) è costituito infatti di discorso ed è quindi essenziato di pensiero (vimarśa). Ora il pensiero, nella sua forma di mantra, è puro, immune dai vincoli dell'esistenza fenomenica, permanente, formato da Śiva – il senza principio, il dispensatore dei doni – in identità con se stesso.”

Abhinavagupta Tantrāloka

2013, 250-251a
Tantrāloka, Capitolo XVI

“Brucia lento il fuoco dentro me.”

Enrico Ruggeri (1957) cantautore, scrittore e conduttore televisivo italiano

da Ombra e luce
Fango e stelle

“Il fuoco è bello da vedere. Mentre brucia, ipnotizza lo sguardo. Se riesci a contenerlo, ti fa luce e ti riscalda. Soltanto se ne perdi il controllo devi passare alla controffensiva.”

Jodi Lynn Picoult (1966) scrittrice statunitense

My Sister's Keeper

“[A proposito del aradosso del Grand Hotel di Hilbert]. C'è un albergo con infinite stanze, 1 2 3… Arrivano infiniti ospiti che riempiono tutte le stanze. Poi arriva un'altra persona, ma tu hai riempito tutte le stanze. Come fai? Dici alla persona che sta nella stanza 1 di andare nella stanza 2, a quello della stanza 2 nella stanza 3 e così via. E ti si è liberata una stanza: infinito più uno è sempre infinito. Arrivano altri infiniti ospiti? Lo stesso meccanismo non funziona più, perché non finiresti mai di liberare stanze a catena. Allora quello della stanza 1 lo metti nella 2, dalla 2 alla 4, dalla 3 alla 6 e così via. Così hai infinite stanze libere (perché i numeri dispari sono infiniti) e puoi fare entrare tutti i nuovi ospiti tutti hanno la stanza.”

Alessio Figalli (1984) matematico italiano

“Quando uno brucia i propri ponti, fa un gran bel fuoco!”

Dylan Thomas (1914–1953) poeta, scrittore e drammaturgo gallese

citato in Selezione dal Reader's Digest, dicembre 1962

“Un desiderio come quello non l’ha mai provato, un fuoco pulito che brucia via ogni pensiero.”

Cassandra Clare Shadowhunters

libro Shadowhunters. Pagine rubate

“A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco.”

Erri De Luca (1950) scrittore, traduttore e poeta italiano

Tre Cavalli

“Che dire che fare quando io… io non posso fare a meno di te | che sei l'infinito tra i miei desideri, tu che sei il sogno più grande tra i sogni più veri…”

Fabrizio Moro (1975) cantautore e chitarrista italiano

da Il senso di ogni cosa, n. 4
Barabba

“Un sogno di carta, un'alba di fuoco.”

Raian

“Quando non hai sogni li rubi agli altri, perché non li abbiano neanche loro. L'invidia ti brucia il cuore e quel fuoco divora tutto.”

Alessandro D'Avenia libro Bianca come il latte, rossa come il sangue

Bianca come il latte, rossa come il sangue