Origine: Ricordi tristi e civili, p. 70, capitolo: Italianità. Conversazione con Simonetta Fiori
“[Sul nazionalismo e l'identità nazionale francese] Si parli di ciò che si vuole. Ma sostenere che le persone abbiano, in questo paese, un problema con l'identità francese è una stupidaggine. Esse sanno ciò che significa essere francesi. Lo sanno molto bene. Ed una maggiore consapevolezza atterrebbe più all'asservimento che non alla liberazione. Perché le identità collettive devono essere leggere e non oppressive. Non devono rinchiudere i soggetti in soffocanti camicie di forza, bensì aiutarli, al contrario, a respirare. E poi questo dibattito sta occultando la questione cruciale: quella dell'identità europea.”
Origine: Dall'intervista di Laure Equy, Libération, 21 dicembre 2009; traduzione di Daniele Sensi, Bernard-henri-levy.blogspot.it http://bernard-henri-levy.blogspot.it/2010_01_01_archive.html.
Argomenti
francese , stupidaggine , dibattito , camice , camicia , collettivo , consapevolezza , liberazione , essere , soggetto , europeo , questione , contrario , maggiore , problema , paese , forza , persona , bene , persone , identitàBernard-Henri Lévy 5
filosofo, giornalista e imprenditore francese 1948Citazioni simili

da La figlia del cannibale, traduzione di Silvia Meucci, Frassinelli

VIII, 23 marzo 1793, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921
Misogallo

“Riconoscere il trascendente significa essere chiamati a un cambiamento di identità.”

Origine: Citato in Tutti contro il burqa ora il parlamento apre un' inchiesta http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/06/24/tutti-contro-il-burqa-ora-il-parlamento.html, la Repubblica, 24 giugno 2009.

“Ciò che non è chiaro non è Francese.”
da Sur l'universalité de la langue française, 1783

“L'identità di un uomo consiste nella coerenza tra ciò che fa e ciò che pensa.”
Scritti scelti