“Pensavo alla penosa condizione di quei grandi pesci chiusi in un piccolo specchio di mare da un sistema di reti e di barche; pensavo a quei tonni terrorizzati che si dibattono in mezzo al sangue, finché non vengono arpionati brutalmente dai pescatori, uno per uno, senza alcuna possibilità di fuga. L'impotenza e la disperazione di quei pesci, caduti nell'ingegnosa e crudele trappola tesa dai pescatori, mi hanno sempre impressionato.”

Origine: Restiamo animali, p. 13

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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“Sogna il guerrier le schiere, | Le selve il cacciator; | E sogna il pescator | Le reti e l'amo.”

Pietro Metastasio (1698–1782) poeta italiano

da Artaserse, I, 6

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“Il montone assalta i pesci come uno assassino: talora s'asconde all'ombra de' navili grossi, i quali stanno fermi, e aspetta se alcuno ha voglia di nuotare; e ora alzando il capo fuor dall'acqua, apposta le barchette de' pescatori, e di nascoso nuotando le mette a fondo.”

Gaio Plinio Secondo (23–79) scrittore romano

IX, 67; 1844, vol. 1, p. 896
Storia naturale
Origine: Plinio si riferiva con ogni probabilità all'orca, gli antichi infatti avevano dato a questo animale infatti il nome di "delfino montone" o "cetaceo montone". Alfred Edmund Brehm, La vita degli animali. Descrizione generale del mondo animale, Volume 2, Mammiferi, traduzioni di Gaetano Branca e Stefano Travella, Unione Tipografico-editrice torinese, 1872 p. 880 https://books.google.it/books?id=sZ3vcuUHjuUC&pg=PA880.

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