dalla prefazione, IV, in Le operette morali di Giacomo Leopardi, Francesco Vigo, Livorno, 1870, p. 33 http://books.google.it/books?id=YopqELvwpxsC&pg=PA33
“Io amo moltissimo il Parini; sono uno dei pochi ad amarlo. Ma come possono i critici scrivere, ancora oggi, che [Il giorno] «sferza i costumi effeminati del secolo» mentre (quello che Parini credeva di fare non importa) un liceale dovrebbe vedere che la sua vena secreta, quella senza la quale il poema non sarebbe nato, è l'invidia del plebeo per il nobile, inasprita da una sfumatura di quel sentimento amoroso, o quasi amoroso, che ispirò i sonetti di Shakespeare, rivolti anche quelli a un «giovane signore?»”
27, p. 185
Scorciatoie e raccontini
Citazioni simili
da Su gli occhi di Maria, citando i versi su gli occhi di Laura di Francesco Petrarca, p. 7
Poesie
vol. 1, cap. 2, p. 36
Storia d'Italia dal 1814 al dì 8 agosto 1846
Origine: Termine letterario per uguaglianza.
Origine: Preferisco i cani (e un gatto), p. 51
citato in Francesco De Sanctis, Saggi critici, p. 92, EDIPEM, Novara 1974
Citazioni di Carlo Innocenzi Frugnoni
Origine: Omaggio a Bella Achmadulina, p. 90
Giuseppe Parini, p. 196
Nuovi saggi critici