“Napoleone è la Faccia di Dio nelle tenebre.”

“Le tenebre di Dio sono quella parte della luce che noi non comprendiamo.”

Adrienne von Speyr (1902–1967) mistica, medico e autrice svizzera

“Chi commette un peccato mortale intende di contentare, non Dio, ma il demonio; e siccome il demonio non è che tenebra, la povera anima si fa tenebra con lui.”

Teresa d'Ávila libro Il castello interiore

Il castello interiore

“Le lampade o i fari del suo [di Napoleone] genio diffusero uno splendore che dura ancora e che si estinguerà all'alba del Giorno di Dio.”

Léon Bloy (1846–1917) scrittore, saggista e poeta francese

Da cap. I, L'anima di napoleone, p. 62
L'anima di Napoleone

“La presenza amorevole di Dio, attraverso la sua parola, è lampada che dissipa le tenebre della paura e rischiara il cammino anche nei momenti più difficili.”

Papa Benedetto XVI (1927) 265° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Messaggi, Messaggio per la XXI GMG

“Amare Dio quando si è pieni di consolazione, quando tutto va ha gonfie vele, è comodo! Ma amarlo quando si è nell'aridità, nelle tenebre, allora si che è vero amore!”

Giuseppe Allamano (1851–1926) presbitero italiano

La vita spirituale

“Il vero dramma di Rimbaud, esattamente uguale sul piano umano a quello in cui ci parlano i testi, è dunque, a mio parere, il dramma di Satana ribellatosi a Dio e gettato nelle tenebre eterne.”

Henri Daniel-Rops (1901–1965) saggista e romanziere francese

Origine: Rimbaud, p. 60

“Ho cominciato ad amare le mie tenebre perché credo che siano una parte, una piccola parte delle tenebre di Gesù e della sua pena sulla terra.”

Madre Teresa di Calcutta (1910–1997) religiosa e beata albanese

“Il canto della tenebra
La luce del crepuscolo si attenua: | Inquieti spiriti sia dolce la tenebra | Al cuore che non ama più!”

Dino Campana (1885–1932) poeta italiano

Origine: Canti orfici e altri scritti, p. 20

“La fede è il faccia a faccia nelle tenebre.”

Elisabetta della Trinità (1880–1906) monaca francese

Pensieri

“Niente di più lungo di quel passaggio sotterraneo, niente di più fioco di quelle fiaccole, che servono non per vedere tra le tenebre, ma per vedere le tenebre stesse.”

Lucio Anneo Seneca libro Epistulae morales ad Lucilium

lettera 57; 1975
Epistulae morales ad Lucilium