dalla nota di diario del 20 maggio 1942, p. 168
Diario 1940 – 1943
“Giorno che scendi nella voragine della sera | porgimi il tuo specchio | mi occorre per contemplare la terra | che acconcia il corpo dell'avventura”
da Bellezza
Origine: In Esanzo, Chants pour mon pays, Présence Africaine, Paris; citato in Nuova poesia negra, versioni e introduzione di Maria Grazia Leopizzi, Guanda, Parma, 1961, p. 133.
Argomenti
voragine , avventura , specchio , bellezza , corpo , sera , terra-terra , terra , giorno , tre-giorni , due-giorniAntoine-Roger Bolamba 1
politico e scrittore congolese 1913–2002Citazioni simili
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