Origine: Citato in Mario Pappagallo, Il manifesto vegetariano per salvare animali e salute, Corriere della Sera, 3 luglio 2011, p. 22.
“Auguro sempre e di cuore a chi abbandona un cane, un gatto o un qualsiasi animale domestico sul ciglio della strada, di patire un'eguale disavventura. Anzi, peggiore. Perché c'è un'aggravante in tutto ciò: un cane, un gatto, o anche una tartaruga, non hanno chiesto spontaneamente asilo in casa nostra, non hanno scelto di vivere con noi ma, al contrario, siamo noi che li abbiamo costretti a stare a casa nostra. L'animale, essendo dotato di buoni sentimenti, si è adattato e ha anche dimostrato di essere lieto di stare con noi, addirittura ci ha considerato suoi padroni e quindi amici, sempre pronti a stabilire un rapporto d'affetto. Noi questo rapporto lo mandiamo per aria abbandonandolo in un campo, oppure lungo una via molto trafficata, con il rischio molto concreto che vada subito sotto una macchina.”
Origine: Preferisco i cani (e un gatto), p. 69
Argomenti
gatto , cane , rapporto , animale , tartaruga , aggravante , ciglio , asilo , augurio , domestico , abbandono , affetto , padrona , peggiore , rischio , macchina , padrone , aria , contrario , sentimento , scelta , campo , strada , vivero , via , cuore , essere , casa , disavventura , eguale , lungoMaurizio Costanzo 20
giornalista, conduttore televisivo e autore televisivo ital… 1938Citazioni simili
“Il gatto è un animale domestico infedele, che si tiene solo per necessità.”
Origine: Da Storia naturale; citato in Brigitte Bulard-Cordeau, Il piccolo libro dei gatti, traduzione di Giovanni Zucca, Fabbri Editori, Milano, 2012, p. 40 https://books.google.it/books?id=CJVtc6ESC-UC&pg=PA40. ISBN 978-88-58-66237-3
“Il ghepardo, un cane con la faccia da gatto.”
Origine: Dalla parte degli animali, p. 84
non vale. (pp. 17-18)
Preferisco i cani (e un gatto)
“Un cane è prosa, un gatto è un poema.”
Origine: Citato in Aa. Vv., Antica saggezza dei gatti: aforismi felini, Edizioni del Baldo, Colognola ai Colli, 2013, p. 94. ISBN 8867210530
Variante: Per questo è una viltà senza nome abbandonare un cane per strada. E' come se un genitore lasciasse in mezzo a un marciapiede un figlio piccolo. E per giunta bisogna dire che il figlio a volte "capita" senza averlo voluto, ma un cane non capita mai per caso. C'è un atto di volontà nel mettersi in casa un animale domestico che implica una responsabilità purtroppo non sentita da tutti. (pp.18-19)
Origine: Storie di cani per una bambina, pp. 18–19
“Se fossi gatto, miao.
Se fossi cane, bao.
Se fossi tardi, ciao.”
da L'ottavo nano, episodio 3
Origine: Da Gatti, gatti gatti e altre storie; citato in Alessandro Paronuzzi (a cura di), 101 gatti d'autore, Franco Muzzio Editore, Padova, 1997, p. 43. ISBN 88-7021-844-9