da Il cielo in una stanza, lato B, n. 7
Gino Paoli
Origine: Il brano venne pubblicato per la prima volta per l'interpretazione di Mina. voce su Wikipedia.
“Dopo aver acceso la lampada vedo improvvisamente la mia ombra enorme che va dalla parete al soffitto. E nel grande specchio sopra la stufa vedo me stesso, il mio stesso volto spettrale. E vivo con i morti, con mia madre, mia sorella, mio nonno e mio padre, soprattutto con lui. Tutti i ricordi, le più piccole cose, vengono alla superficie.”
Origine: Citato in Giorgio Cricco e Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell'arte – Dall'Art Nouveau ai giorni nostri, terza edizione versione gialla, editore Zanichelli, 2012, pp. 1738-1739. ISBN 9788808192608.
Citazioni simili
“Non è in Montaigne, ma in me stesso, che trovo tutto ciò che vedo in lui.”
Trad. Magni; I, 79, p. 8
Pensieri
da Anna e Marzio, n. 3
La Bellissima Giulietta E Il Suo Povero Padre Grafomane
Padre Maronno – L'ispettore Catiponda – L'Ispettore Santo Maroponda, Seconda puntata
da Alla Morte
Poesie
Origine: Citato in Poesie di Renato Mucci, Corriere della Sera, 12 marzo 1939, p. 3.
Origine: Citato in Concita De Gregorio, Io vi maledico, Einaudi, Torino, 2013, p. 50. ISBN 978-88-6621-353-6
“Vedo un'immagine nel tremolio della lampada… non è strano come i sogni splendono e svaniscono?”
Discovery