da Il velo della scrittura, in Non ho peccato abbastanza
“L'anima è immortale, e non possesso tuo bensì della provvidenza, | e dopo che il corpo si è estinto, come veloce cavallo dalla gabbia | levandosi con facile balzo si unisce all'aria leggera, | aborrendo la tremenda e penosa servitù; | ma a te che vale tutto ciò? Quando non esisterai più, allora crederai; | e dunque, a che pro finché sei tra i viventi esplori questi misteri?”
Origine: Citato in Filostrato, VIII, 31; p. 396.
Citazioni simili
“Ti amo non tanto per ciò che sei, bensì per ciò che io sono quando sono con te.”
Origine: Citato in Roberta Giommi, Sesso under 18, Sperling & Kupfer, 2010, p. 91 http://books.google.it/books?id=EAs738jJJG4C&pg=PA91.
48, pp. 107-108
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Origine: Citato nel film Hachiko - Il tuo migliore amico (2009). Ken legge alcuni passi de Il canto di me stesso nell'elegia funebre per Parker: «Ho detto che l'anima non vale più del corpo e ho detto che il corpo non vale più dell'anima, che nulla, neanche Dio, è per chiunque più grande del suo io.»
“Il denaro è come l'aria. Finché c'è non te n'accorgi.”
Storia di un'anima, Manoscritto autobiografico A