“[Parlando dellAnnunciata di Palermo] È il velo di una donna libera, un segno di pudore e fierezza. È idiota pensare oggi di togliere il velo alle donne musulmane. Dovremmo farlo allora anche con le nostre suore. Le religioni vanno rispettate.”

Citazioni di altro tipo
Origine: Citato in Salvo Toscano, "Cristiani e arabi insieme? Palermo dimostra che si può" http://livesicilia.it/2015/11/18/cristiani-e-arabi-insieme-palermo-dimostra-che-si-puo_686769/, Live Sicilia.it, 18 novembre 2015.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 02 Maggio 2023. Storia
Vittorio Sgarbi photo
Vittorio Sgarbi 140
critico d'arte, politico e opinionista italiano 1952

Citazioni simili

Farah Pahlavi photo
Souad Sbai photo
Asma al-Assad photo

“Io sono musulmana ma non uso il velo. Per i terroristi sono quindi una delle peggiori miscredenti.”

Asma al-Assad (1975) moglie del presidente siriano Bashar al-Asad

Origine: Citato in Incontro con la First Lady siriana Asma al-Assad http://www.difesaonline.it/evidenza/editoriale/incontro-con-la-first-lady-siriana-asma-al-assad, Difesaonline.it, 7 febbraio 2016.

“L'islam cerca di imporre all'Europa le sue regole: apertura di piscine a certe ore solo per le donne, interdizione di caricature su quella religione, richiesta di un regime alimentare particolare per i bambini musulmani nelle mense, richiesta di indossare il velo a scuola, accusa di islamofobia contro gli spiriti liberi. Come spiegare il divieto dei tanga a Paris-Plage quest'estate?”

Robert Redeker (1954) filosofo e scrittore francese

L'islam essaie d'imposer à l'Europe ses règles : ouverture des piscines à certaines heures exclusivement aux femmes, interdiction de caricaturer cette religion, exigence d'un traitement diététique particulier des enfants musulmans dans les cantines, combat pour le port du voile à l'école, accusation d'islamophobie contre les esprits libres. Comment expliquer l'interdiction du string à Paris-Plages, cet été ?

“È repressivo. Dobbiamo liberare le donne come loro. Le donne con il velo allevano dei fondamentalisti: il velo è la "droga di passaggio" all'estremismo».
Ziad rise. Sorseggiò il tè e ci pensò un attimo prima di rispondere.
«Un velo non è una bomba», disse. «Inoltre, liberarle da cosa? Il velo è un simbolo culturale che ha una storia lunga. Se vivi nel Qatar per un bel po', prima o poi ti troverai in una tempesta di sabbia. Le particelle di sabbia sono finissime, e ti entrano negli occhi, nel naso e nella gola e ti tappano tutto. Ti assicuro che quando ne arriverà una, ti coprirai il naso e la bocca anche tu. Probabilmente è così che la gente di questa parte del mondo ha iniziato a portare il velo migliaia di anni fa. In ogni caso, comunque, se vogliono portare il velo, sono libere di farlo. Perché non rilassarsi e compiacersi della varietà del mondo? Mi piace pensare al mondo come a un film di fantascienza. Ci sono tutte queste creature che si trovano vicendevolmente bizzarre, e anche se qualcuno non ci piace dobbiamo comunque rivolgergli la parola».
«Ma in questo mondo ci sono anche persone – musulmani – che vogliono imporre il velo a tutti. Sono queste le persone che la riforma dell'Islam cerca di fermare».
«Questa però non è una riforma islamica», rispose Ziad. «Per "imporre" qualcosa a qualcuno, si deve stare al governo. Ogni volta che un governo ti impone qualcosa e tu ti opponi, quella è un'opposizione al governo e basta. Perché devi tirare in ballo l'Islam?»
«Perché sono loro a dire che è tutta una questione di Islam».
«Il fatto che lo dicano non vuol dire che sia vero. Sta a te vedere al di là. Ascolta, se il governo americano dice che una parte della popolazione va messa in prigione in nome dei Pokémon, ti trasformi in un esperto di Pokémon per cercare di dimostrargli che mai e poi mai i Pokémon farebbero una cosa del genere?”

Ali Eteraz scrittore e giornalista pakistano

“Se il Velo di Maya ci separa dal deserto del Reale, abbiamo tutto il diritto di desiderare di sapere che cosa c'è al di là del Velo di Maya; ma abbiamo anche il dovere di sapere che il Velo di Maya, un Velo di Maya, è indispensabile. Senza Velo di Maya, senza virgolette, saremmo esposti all'orrore del Reale.”

Giulio Mozzi (1960) scrittore e curatore editoriale italiano

Origine: Da (non) un corso di scrittura e narrazione https://vibrisse.files.wordpress.com/2009/03/non_un_corso_di_scrittura_e_narrazione.pdf, chiacchierata n. 45, p. 72.

Benedetto Croce photo

“Un velo di mestizia par che avvolga la Bellezza, e non è velo, ma il volto stesso della Bellezza.”

Benedetto Croce (1866–1952) filosofo, storico e politico italiano

da La poesia, Laterza

ʿUmar Khayyām photo

“Il nostro incontro è nascosto da un velo: | Quando il velo cadrà, né tu né io rimarremo.”

ʿUmar Khayyām (1048–1131) matematico, astronomo e poeta persiano

da 9, 1997
Quartine (Rubʿayyāt)

Mariastella Gelmini photo

Argomenti correlati