
„Lorenzo – Ti sta bene il soprannome che t'han dato, Fior di Farina… Eri frumento, e il destino t'ha ridotto in polvere, coi colpi della mola del dolore!
Fior di Farina – Questo, sì…
Lorenzo – E dimmi: che medicina avete preso, tu e la nonna, per continuare a vivere, anche dopo?
Fior di Farina – Nessuna medicina. Il tempo… il fiume del tempo che passa e va ripulendo e arrotondando gli spigoli delle rocce… e delle pene…
Lorenzo – Ma ci sono certi spigoli aguzzi che non si lasceranno arrotondare nemmeno dai colpi forti e ripetuti del fiume del tempo…
Fior di Farina“
— Eduardo Marquina giornalista, poeta, scrittore, traduttore e drammaturgo spagnolo 1879 - 1946
No, è vero... Ma quelli, il fiume se li porta via verso il mare... (atto III, Il fiume, pp. 103-104)
Il Santuario la fontana il fiume