“Com'è grande la beatitudine della limitazione, che noi pur cerchiamo di rifuggire con tutte le nostre forze! Essa è come una piccola isola felice in un mare in burrasca; beato colui che può sonnecchiare al sicuro nel suo grembo; nessun pericolo lo desta, nessuna tempesta lo minaccia. Ma guai a colui che, spinto da infelice curiosità, osa avventurarsi al di là di questa montagna crepuscolare, che limita benefica il suo orizzonte. Egli viene sbattuto su di un tempestoso mare di irrequietezza e di dubbio, cerca ragioni ignote in una grigia lontananza, e la sua piccola isola, sulla quale viveva così sicuro, ha perduto per lui tutta la sua attrattiva.”
da Anton Reiser
Origine: In Germanica, Raccolta di narratori, Dalle origini ai nostri giorni, a cura di Leone Traverso, traduzione per Karl Philipp Moritz di Emma Sola, Bompiani, 1942, pp. 82-83.
Argomenti
isola , mare , piccolo , burrasca , irrequietezza , attrattiva , limitazione , grembo , beato , beatitudine , lontananza , grigio , ignoto , minaccia , tempesta , beneficio , orizzonte , spinta , infelice , montagna , pericolo , dubbio , limite , ragione , grande , curiosità , cercaKarl Philipp Moritz 1
scrittore, saggista e editore tedesco 1756–1793Citazioni simili

“Nessuno è più beato di colui che soffre con Gesù.”
Origine: La sofferenza vinta dall'amore, p. 76

citato in Camille Flammarion, Per la scienza dell'anima, traduzione di Francesco Zingaropoli, Società Editrice Partenopea, Napoli 1923

da Il racconto dell'isola sconosciuta