“Purché 'l reo non si salvi, il giusto pera | e l'innocente.”

“Purché costei si salvi, il mondo pera.”

Torquato Tasso libro Gerusalemme liberata

XX, 69
Gerusalemme liberata

“«A saper ben maneggiare le gride, nessuno è reo, e nessuno è innocente»”

Alessandro Manzoni libro I promessi sposi

cap. III
I promessi sposi

“Tardo a punir discendi, | O perché il reo s'emendi, | O perché il giusto acquisti | Merito nel soffrir.”

Pietro Metastasio (1698–1782) poeta italiano

da Sant'Elena al Calvario, parte prima, ediz. di Parigi, 1780, to. VI, p. 176

“Dell'amore sappiamo poco. Con l'amore è come con una pera. La pera è dolce e ha una forma. Provate un po' a definire la forma della pera.”

Andrzej Sapkowski libro Il tempo della guerra

Ranuncolo
Il tempo della guerra

“Rumori che ci perdiamo in città. Il tac di una pera che cade, il porcogiuda del contadino colpito dalla pera.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Diario futile di un signore di mezza età, p. 103

“[Impersonando un pidocchio mangiatore di pera] Gli scienziati dicono che la pera a forza di mangiarla finirà. Dico, ma come può finire la pera? La pera è inesauribile, la pera, no? Per esempio: la nostra generazione di pidocchi esiste da moltissimo tempo: noi siamo nati più di tre giorni fa, e tre giorni fa la pera già esisteva, e questo significa che esisterà sempre e esisterà per sempre: la pera è inesauribile e possiamo continuare a mangiarla all'infinito. […] Il nostro motto dice: «l'universo si sta espandendo? E chi se ne frega? Questo non cambierà le distanze tra il bagno e la cucina.»”

Ascanio Celestini (1972) attore teatrale, regista cinematografico e scrittore italiano

Origine: Da Parla con me, Rai 3, 9 dicembre 2007

“A me piacciono i bastian cuntrari, li capisco, purché si battano per delle cause giuste. Non mi piacciono i conformisti.”

Nuto Revelli libro Il prete giusto

Il prete giusto

“Pera il campo e ruini, e resti in tutto | Ogni vestigio suo con lui distrutto.”

Torquato Tasso libro Gerusalemme liberata

IV, 17
Gerusalemme liberata

“Coro: Andremo ad altri lidi | Prima che ognun di noi amando pera.”

Giambattista Giraldi Cinzio (1504–1574) letterato, poeta e drammaturgo italiano

Atto II, Scena IV
Egle

“Di Wedekind mi feci un'immagine quanto mai inadeguata e siccome non volevo precipitare le cose ed ero un ragazzo pazientissimo, purché ad ammonirmi fosse la persona giusta, non mi sentivo ancora attratto da lui.”

Elias Canetti libro La lingua salvata

Origine: La lingua salvata, p. 234-235