“Eroine può significare qualsiasi cosa, proprio come le donne possono essere qualsiasi cosa — eroine, cattive, vittime, o conquistatrici. Oggi non ci sono limiti a ciò che una donna immaginaria può compiere. Ho notato, però, che i libri con le vittime di sesso femminile tendono a vendere meglio che i libri con vittime maschili. Questo perché la stragrande maggioranza dei lettori sono donne. La mia teoria è che ogni lettore – uomo, donna o bambino – si identifica più profondamente con la vittima. Se pensiamo che potremmo essere attaccati e uccisi, ci sentiamo più coinvolti nella storia.”
Citazioni simili

“O donne, voi siete le vittime del tempio in cui siete adorate.”
Origine: Citato in Giovanni De Castro, Proverbi italiani illustrati, Francesco Sanvito, 1858, p. 303 http://books.google.it/books?id=o2cxAQAAMAAJ&pg=PA303

Origine: Citato in Fabio Gambaro, Christine Angot: "La mia storia di un'infanzia senza parole" http://www.repubblica.it/cultura/2013/06/19/news/christine_angot_la_mia_storia_di_un_infanzia_senza_parole_di_fabio_gambaro-61413526/?ref=search, La Repubblica.it, 19 giugno 2013.
Origine: Citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Chi c'è nel tuo piatto?, traduzione di Nello Giugliano, Cairo editore, Milano, 2009, p. 160. ISBN 978-88-6052-218-4
da The Unity of Philosophical Experience, Sheed and Ward, Londra 1938