“Erano in un cinema di seconda visione, quasi unici spettatori per C'era una volta in America. Dandi l'aveva scelto su suggerimento dell'avvocato. Miglianico aveva ragione: il film non era nuovissimo, e pieno di lentezze esasperanti. Ma parlava di loro. Dopo un'oretta aveva capito come sarebbe andata a finire Woods l'avrebbe messo nel culo a Robert De Niro. L'amara lealtà di De Niro gli aveva fatto girare le palle. Puzzava di sconfitta. Sembrava proprio che il regista si fosse ispirato al Freddo. Dandi si vedeva come il vincente. Il finale era sbagliato, però. Tutto quel tirarsela col rimorso! Se gli fosse riuscita di sfangarla come a James Woods, altro che rimorso!”
Origine: Romanzo criminale, pp. 536-537
Argomenti
rimorso , suggerimento , lentezza , vincente , culo , avvocato , spettatore , regista , sconfitto , finale , finire , pieno , cinema , freddo , visione , film , scelta , ragione , secondo , fatto , andata , dopo , proprio , lealtà , altro , voltaGiancarlo De Cataldo 70
scrittore, drammaturgo e magistrato italiano 1956Citazioni simili

citato in Richard Schickel, Clint Eastwood – L'uomo dalla cravatta di cuoio

Origine: Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood, p. 55

Proverò a raggiungere quel livello, anche se non credo che ce la farò mai.
Origine: Dall'intervista "Il mio mito è Sergio Leone" http://trovacinema.repubblica.it/news/dettaglio/il-mio-mito-e-sergio-leone/261304, Repubblica.it, 10 ottobre 2013.
Origine: Da Un solo Hitchcock e si scopre il sonoro https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/28/solo_Hitchcock_scopre_sonoro_co_9_100428092.shtml, Corriere della sera, 28 aprile 2010, p. 55.