“D'inverno la mia colazione consiste in una spremuta di mandarini.
È facile farsi una spremuta d'arancia, i mandarini costano fatica, sono i semini.
La gente di solito li schifa perché ha fretta. Oppure perché prende quei mandarini belli, che per lo più, come tutti i belli, alla fine non sanno di niente.
Io invece mi spremo sette piccoli frutti del sole mediterraneo, dolcissimi. […] questi colpi di sole sullo spirito mi tonificano. Oltre a mecharmi l'animo, mi resta il profumo sulle mani tutto il giorno.”

Origine: Da Sette mandarini, in Carla Sacchi Ferrero (a cura di), Le ricette del cuore, Blu Edizioni, 2007, pp. 124-125. ISBN 978-88-7904-043-3

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Antonio Ricci photo
Antonio Ricci 9
autore televisivo e produttore televisivo italiano 1950

Citazioni simili

PJ Harvey photo
Nelson Algren photo

“[Riferito al libro I mandarini di Simone de Beauvoir] Deve aver preso appunti ogni volta che abbiamo fatto l'amore.”

Nelson Algren (1909–1981) scrittore statunitense

Origine: Citato in Corriere della sera, 17 settembre 1994.

Fabrizio De André photo

“E c'era il sole e avevi gli occhi belli | lui ti baciò le labbra ed i capelli, | c'era la luna e avevi gli occhi stanchi | lui pose le sue mani sui tuoi fianchi.”

Fabrizio De André (1940–1999) cantautore italiano

da La canzone di Marinella, n. 4
Tutto Fabrizio De André

Rino Gaetano photo

“Ma è Elsa Martinelli non ha fatto molti film e quei pochi neanche belli | quando incede è una gazzella e sotto il sole non si spella.”

Rino Gaetano (1950–1981) cantautore italiano

da Jet-set, lato B, n. 2
E io ci sto

Frank Capra photo
Mango (cantante) photo

“Un amore non torna | vive quel momento che è, | come un fiore d'inverno | si apre e prende il sole che c'è.”

Mango (cantante) (1954–2014) cantautore, musicista e poeta italiano

da Un amore non torna, n. 4
Disincanto

Vasco Rossi photo
Dante Alighieri photo

“Sul foglio bianco deturpato dai neri segni ho visto un carme, spremuto per me dal seno delle Muse. Eravamo soli, io e Melibeo, sotto una quercia, intenti come al solito a contare le sazie caprette.”

Incipit di alcune opere, Egloghe, Traduzione
Origine: da Dante Alighieri Opere Minori, Letteratura Italiana, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1965.

Rocco Scotellaro photo

Argomenti correlati