“Gli ebrei hanno sei sensi. Tatto, gusto, vista, odorato, udito… memoria.”
“Un cuoco per essere pienamente tale deve mobilitare tutti e cinque i sensi. Una pietanza deve essere una gioia per la vista, per l'olfatto, per il gusto, certo, ma anche per il tatto, che così spesso orienta le scelte dello chef e ha il suo ruolo nella festa gastronomica.”
Origine: Estasi culinarie, p. 44
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“Un cuoco deve essere più che mai libero di creare.”
Origine: Citato in Gualtiero, cuoco d'arte http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,22/articleid,1011_01_1984_0015_0022_13805038/, La Stampa, 19 gennaio 1984.
“Il cacciatore deve essere sempre un po' affamato, perché la fame rende più acuti i sensi.”
Il vecchio che leggeva romanzi d'amore
Origine: Autobiografia come filosofia e pagine integrative, p. 49
“Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.”
Origine: Citato in A. I. Solženicyn, Il primo cerchio.